Cos'è occhio alla perestrojka?

Occhio alla Perestrojka

L'espressione "Occhio alla Perestrojka" era un avvertimento, un monito volto a sottolineare i possibili pericoli e le insidie che si celavano dietro le riforme economiche e politiche promosse da Mikhail Gorbaciov in Unione Sovietica durante la Perestrojka e la Glasnost.

L'avvertimento si rivolgeva principalmente a:

  • Paesi del Patto di Varsavia: Si temeva che l'allentamento del controllo sovietico potesse portare a disordini interni e destabilizzare i regimi comunisti dell'Europa orientale.
  • Partiti comunisti occidentali: Si metteva in guardia contro l'eccessivo ottimismo e l'adesione acritica alle riforme di Gorbaciov, considerate da alcuni come un tradimento degli ideali comunisti.
  • Internamente all'URSS: Elementi conservatori all'interno del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) e nelle forze armate temevano che la Perestrojka e la Glasnost avrebbero indebolito il potere del partito e portato alla disintegrazione dell'Unione Sovietica stessa.

L'espressione implicava che la Perestrojka, pur presentando aspetti positivi come la maggiore libertà di espressione e la liberalizzazione economica, potesse anche generare instabilità politica, disoccupazione, disuguaglianze sociali e un indebolimento della posizione internazionale dell'URSS. Era un invito alla cautela e alla vigilanza per evitare che le riforme sfuggissero di mano e portassero a conseguenze indesiderate.